sabato 28 marzo 2009

una metafora per il WEB 2

oggi un caro amico ha postato su facebook

Quando il fine è annebbiato dal mezzo:
parlare di Web 2.0 fermandosi alle tecnologie o eccitandosi sulle piattaforme usate è come parlare della civiltà del treno limitandosi alla qualità dell'acciaio dei binari o alla tappezzeria delle carrozze, ma ignorando la gente che li usa: un mondo sterminato fatto delle singole storie, dei gusti, delle gioie e dei tormenti di cui ciascuno è portatore. (Raffaele Barberio)

mi sembra una riflessione molto interessante.

parafrasando McLuhan non facciamo che il mezzo diventi il messaggio, ma piuttosto pensiamo alla rete come al Rizoma di Deleuze, un luogo dove si intersecano millepiani (mille plateaux) e si costruiscono concetti e si realizza quel processo che si chiama noosfera.

Nessun commento: